INSTAGRAM : http://www.instagram.com/streetart.italia/

Quattro nuove opere di About Ponny a Ravenna

 

Romagnolo purosangue, About Ponny ha percorso negli anni le strade d'Italia e d'Europa lasciando impresse sui muri delle città incantevoli e delicate figure di uomini e donne. Lo scorso mese di luglio (2021) ha omaggiato il "Sommo poeta" Dante con delle opere realizzate a stencil in occasione del 700esimo anno dalla sua morte.

 

Leggi di più sulle opere ravennate di About Ponny al seguente link: 

 

https://www.ravennaedintorni.it/societa/2021/07/08/about-ponny-passa-ravenna-omaggia-la-citta-4-opere-dantesche/

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il crescente movimento della street art livornese

Livorno si arricchisce di nuovi murales. La città natale del grande Amedeo Modigliani sta dando straordinaria continuità a un movimento ben supportato dall'infaticabile lavoro della galleria d'arte Uovo alla Pop, che negli anni sta trasformando la città toscana in una significativa mostra permanente a cielo aperto, nella quale artisti di ogni provenienza lasciano la propria firma. 

 

Per scoprire di più sulle ultime due opere recentemente realizzate segui il link all'articolo di Livornosera: https://www.livornosera.it/eventi-livorno/catalogo-e-olimpiadi-del-mare-livorno-sempre-piu-ricca-di-murales/ 

 

La pietà di Pier Paolo Pasolini

“La pietà di Pier Paolo Pasolini” è una serigrafia apparsa per la prima volta sui muri italiani nel 2015. Non un’opera recente quindi, ma che per il riconosciuto valore del suo autore, Ernest Pignon-Ernest e per il valore stesso che l’opera rappresenta, è diventata un’icona della street art che non era più possibile ignorare.

 

 

Link all’articolo di Helga Marsala per Artribune:  

https://www.artribune.com/tribnews/2015/05/la-pieta-secondo-pier-paolo-pasolini-lopera-di-street-art-moltiplicata-per-roma-appartiene-al-grande-artista-francese-pignon-ed-e-gia-vandalizzata/

 

 

 

 

 

Torna la questione etica sulla street art: arte o vandalismo?

Qual è, se c'è, il limite non scritto che la street art non dovrebbe superare per conservare lo status di arte libera e non trascendere nel vandalismo? L'opera di Hogre, realizzata sul muro di una cisterna romana nel parco degli acquedotti di Roma, ha sollevato numerose polemiche ed è oggetto di dibattito. 

Vi proponiamo due diversi articoli entrambi relativi all'opera che la stampa ha già ribattezzato "il bacio degli acquedotti".

 

Link all'articolo della rivista Keblog :

https://www.keblog.it/street-art-hogre-antico-acquedotto-roma/

 

Link all'articolo di Giovanni Maria Riccio per Artribune: https://www.artribune.com/professioni-e-professionisti/diritto/2020/04/hogre-parco-degli-acquedotti-roma/

 

 

Vax? No doubt!

Lo street artist Laben ritrae Elle Driver, personaggio immaginario scaturito dalla fantasia di Quentin Tarantino, pronta ad iniettare una dose di vaccino anti covid. Servirà a convincere gli irriducibili no vax?

 

Link all'articolo di Chiarastella Foschini per la Repubblica sull'opera comparsa sui muri di Firenze: "Vax? No doubt", a Firenze Elle Driver eroina della street art di Laben a favore dei vaccini (msn.com)

 

 

 

La visionaria arte di Fintan Magee

Non si tratta in questo caso di una delle opere più recenti realizzate, perché il murale in questione risale al 2017, ma non era possibile ignorare oltre il talento australiano di Fintan Magee, che dopo i murales di Roma e Sapri si è dedicato al problema dell'immigrazione in questa bellissima opera a Monteleone di Puglia, in provincia di Foggia. Il titolo dell'opera è "Ibra" ed è stata realizzata in occasione del Willoke urban art fest.

 

Link all'articolo in inglese di Barbara Picci per la rivista Street Art United States:

https://streetartunitedstates.com/fintan-magee-in-monteleone-di-puglia-italy/

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pompei in zona rossa

Lo street artist campano Nello Petrucci inserisce affreschi di epoca romana del sito archeologico di Pompei nel contesto della terra rossa di Marte,  dove recentemente è atterrato il rover della missione italiana. L'opera si intitola "red zone" e in un momento storico di pandemia mondiale in cui il nostro paese si divide in aree colorate a seconda del pericolo, il concetto assume più di un significato.

 

Link all'articolo di Rino Mastropaolo per Napolidavivere: https://www.napolidavivere.it/2021/03/15/red-zone-una-nuova-opera-di-nello-petrucci-a-pompei-street-art-a-napoli/ 

 

 

Solo, Diamond e Gola Hundu per il sociale

Another World nasce come progetto di riqualificazione urbana di un'area che vede la presenza di un centro d'accoglienza per minori con problemi di salute mentale nel quartiere di Vigne Nuove a Roma. La recente iniziativa è patrocinata dalla ASL Roma 1 e ha visto l'impegno degli street artist Solo, DIamond e Gola Hundu in un pregevole esempio di cooperazione tra street art e istituzioni.

 

 

Link all'articolo di Art Vibes : http://www.art-vibes.com/street-art/solo-diamond-listen-to-me-ivy-another-world-project-roma/

 

 

La street art agli Uffizi: endless surprises

Che la street art avesse ormai da tempo tolto ogni limite di veto alla sua commercializzazione e smesso di imporsi come movimento esclusivamente anti sistemico era già un fatto acclarato, ma la sua comparsa nel perimetro della grande arte accademica della Galleria degli Uffizi desta comunque ancora impressione. E' quanto accaduto all'opera dello street artist inglese Endless, che ha donato un proprio lavoro alla prestigiosa istituzione museale fiorentina. Non crediamo serva a qualcosa porsi rispetto a questo evento storico secondo dicotomie estremizzanti di bene o male, giusto o sbagliato, ma piuttosto prenderne coscienza: l'arte di strada non vive più solo in strada.

 

Link all'articolo de Il Messaggero sull'argomento:

https://www.ilmessaggero.it/spettacoli/cultura/arte_street_art_uffizi_endless_gilbert_george-5753386.html 

 

Street art e riciclaggio : le campane di Roma

A Roma tornano le campane del riciclaggio d'"artista", progetto che vede coinvolti diversi artisti italiani sotto la guida del GAU - Gallerie Urbane. Un'iniziativa che simpatizza con il tema dell'ambiente per mezzo della street art.

 

Collegamento al recente articolo di Dafne Crocella per SapereAmbiente: Per chi usa la campana | Sapereambiente .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il razzismo sistemico negli USA : nuove opere di noone

In perfetto timing con le ricorrenti elezioni americane, noone occupa con tre nuove opere di denuncia di razzismo gli spazi sul muro di Lungarno a Firenze, nella zona sottostante al Consolato americano della città. Un'operazione ardita e non priva di coraggio. 

 

Link all'articolo di Federica Di Risio per la rivista Gold World :

http://www.goldworld.it/240040/arts/street-art/noone-streetart-firenze/

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lungo i vicoli del centro di Genova con C215

Non può che far piacere poter seguire le tracce di uno dei maestri a livello mondiale della stencil art internazionale sulle strade italiane. Grazie quindi al parigino C215, che ha deciso di decorare il centro storico di Genova con alcune opere.

 

Leggi l'articolo di Claudio Cabona per Il Secolo XIX :

https://www.ilsecoloxix.it/genova/2020/07/15/news/lo-street-artist-c215-sta-colorando-genova-con-le-sue-opere-1.39085236 

 

 

 

 

La super cagnetta Laika sui muri di Roma: l'omaggio de LeDiesis

Risale al giugno scorso l'ultima opera della coppia di ragazze fiorentine che interpellate da Artribune a proposito dell'opera dichiarano: "è un omaggio a Laika e l'abbiamo attaccato vicino a Campo dei Fiori a Roma. Il cammino dell'uomo è costellato di errori che ci portano con il tempo a nuove consapevolezze per rispettare tutte le forme di vita del nostro pianeta, per questo ci siamo sentite di creare  un tributo a Laika, la cagnolina astronauta, primo terrestre a essere inviato nello spazio. Tutto quello che sta accadendo oggi è lo specchio di come ci siamo comportati con il nostro ecosistema, dobbiamo imparare a essere consapevoli e a salvaguardare il nostro mondo."

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel paese dei nasi all'insù

Non di una sola opera ci occuperemo questa volta ma di un paese intero di opere. Si chiama Diamante, si trova in provincia di Cosenza e grazie all'associazione culturale HazArt organizza un festival artistico che si intitola OSA, acronimo che sta per Operazione Street Art. Giunto alla sua seconda edizione il festival richiama nel borgo calabrese artisti italiani e stranieri che realizzano opere sui muri con tecniche molto differenti tra loro, ma con un unico risultato finale: far camminare tutti con i nasi all'insù.

 

Collegamento all'articolo di Laura Cipolla per il blog lovecetraro.it :

 

https://www.lovecetraro.it/murales-diamante-calabria-street-art/

 

 

Al suono delle trombe di Ozmo

E' uno dei più importanti artisti italiani, riconosciuto e apprezzato anche a livello mondiale. Il suo ultimo capolavoro, datato 2019, è un'opera dal sapore antico, con richiami a storie e pitture del passato. Lui è Ozmo, il titolo del murale "Al suono delle trombe" e la sede della sua realizzazione davvero unica: la facciata del tribunale di Rieti.

 

Collegamento all'articolo di Helga Marsala per Artribune :

 

 https://www.artribune.com/arti-visive/street-urban-art/2019/06/ozmo-a-rieti-primo-murale-su-un-tribunale-italiano-il-sacro-il-mito-la-storia-dellarte/

 

 

 

 

We can't breathe anymore

Lo sdegno globale provocato dalla morte di George Floyd ha molto a che fare con la crudità delle immagini riprese dal vivo che mostrano il suo assassinio. Immagini dalle quali è scaturita la risposta di artisti di tutto il mondo, intenti a ritrarre l'urgenza di ripensare il mondo. Il murale realizzato a Napoli poche settimane fa è di Jorit, i volti raffigurati nell'opera rappresentano, per storia e spessore, uno slogan eterno di lotta per i diritti civili.

 

 

Collegamento all'articolo di Angelo Gennaro per open.online :

 

https://www.open.online/2020/06/07/tempo-di-cambiare-il-mondo-jorit-omaggia-george-floyd-nuovo-murale-a-napoli/

 

 

Millo e i bambini giganti

Dipinge su enormi facciate di palazzi bambini giganti che si muovono all'interno di squarci di architetture cittadine, le stesse che spesso configurano il contesto di scena nel quale l'opera è realizzata. Anche a San Gavino Monreale, come in altre opere, i bambini di Millo si esprimono sprigionando colori che si sovrappongono e contrastano il bianco e nero delle strutture urbane. Prima opera post Covid di un giovane grande artista.

 

Collegamento all'articolo per Bonculture:

 

https://www.bonculture.it/news-comunicati/il-nuovo-murale-di-millo-in-sardegna-e-un-invito-a-ritrovare-lequilibro-dopo-il-lockdown/

 

 

Zeb parla ancora coi muri

La firma sul muro è a nome Zeb, artista livornese di cui non si hanno più notizie da anni, ma chi ha realizzato l'opera è in realtà l'emiliano Pupo Bibbito, che proprio nella Livorno di Zeb omaggia con una citazione il collega sparito dalla scena.

 

Collegamento all'articolo di Anita Galvano per Livorno Today :

 

 https://www.livornotoday.it/cronaca/murale-zeb-omaggio-street-art-mostra-uovo-pop.html

Ciao Ennio !

La scomparsa di un gigante come Ennio Morricone non poteva lasciare indifferente il mondo della street, tanto amato com'era ai piani alti del cinema e della musica, quanto dal pubblico nazional popolare. Ci uniamo all'omaggio che a lui dedica Harry Greb, artista romano, alla vivacità dello sguardo del compositore che racchiude una piccola parte di mondo che più o meno consapevolmente e in maniera diversa appartiene a ognuno di noi.

 

Collegamento all'articolo di Romatoday:

 

https://www.romatoday.it/attualita/ennio-morricone-murale-foto.html

 

 

Trump, minne di Sant'Agata ed ecologia

E' da tempo uno dei più affermati street artist del panorama italiano, ogni sua opera rimbalza su web e giornali nazionali in poche ore. Tvboy, palermitano di nascita, visita Catania e lascia sui muri della città tre immagini che vanno da Trump versione infermiere a una inconsueta versione di Sant'Agata, passando per una denuncia di inquinamento dei mari.

 

Collegamento all'articolo di Askanews :

 

https://www.askanews.it/video/2020/08/06/lo-street-artist-tvboy-a-catania-con-tre-nuovi-murales-20200806_video_12195336/

 

 

Vis unita fortior

Non un nome a rivendicare la paternità delle opere apparse ormai da alcune settimane a Città della Pieve, in pieno lockdown. Nei lavori contrassegnati da una matura pulizia stilistica, l'autore fa combattere a cavalieri e putti con arco il temibile corona virus, il tutto accompagnato da frasi di incoraggiamento in lingua latina.

 

Collegamento all'articolo di Elda Cannarsa per PrimaPagina online:

 

https://www.primapaginachiusi.it/2020/04/il-banksy-pievese-street-art-nella-notte-della-superluna/

 

 

La pandemia di Blu

Stavolta niente capolavori del passato rivistati con mascherina per parlare di Covid, ma un bizzarro gioco di parole tra panda e pandemia, con i panda nelle vesti del virus che invadono e distruggono la città. E' l'ultima opera di Blu, che come sempre non delude le aspettative, realizzata a Campobasso in occasione del festival "Draw the line".

 

Collegamento all'articolo di Felice Florio per open.online:

 

https://www.open.online/2020/07/19/campobasso-ecco-lultima-grande-opera-dello-street-artist-blu-la-pandemia-le-foto/

 

 

L'eterno scottante tema della pedofilia nella chiesa

"Piovono bambini, ahllelujah” recita la frase che campeggia sopra la figura del Cardinal Pell, più volte sotto accusa per pedofilia e recentemente rilasciato. E’ l'irriverente opera di Noone, street artist che a Viterbo, nella città dei papi, affronta un tema sicuramente poco gradito dalle parti del Vaticano.

 

Collegamento all’articolo di Eugenia Romanelli per Rewriters: 

 

https://rewriters.it/pedofili-per-la-prima-volta-sui-muri-italiani/

 

 

La cultura pop ai tempi del Covid19

Neanche Tom e Jerry vengono risparmiati dalle misure di sicurezza imposte dal governo per l’emergenza Corona virus. E’ quanto ci racconta Maupal, in un murale goliardico apparso a Borgo Pio, Roma, nei giorni scorsi. 

 

Collegamento all'articolo di Alessandria Zoia per Funweek:

 

https://www.funweek.it/roma-news-curiosita-eventi/murales-maupal-coronavirus-tom-jerry-con-mascherina/

 

 

Un muro di frasi razziste contro il razzismo

Frasi intolleranti, soprattutto rivolte a stranieri, tappezzano il muro della vergogna messo in scena dalla street artist Laika a Roma. Con la sua geniale opera l’artista riporta frasi e autori delle stesse, estrapolate dal web, che raccontano l’odio di generazioni che scaricano le loro personali frustrazioni su categorie di persone che poco hanno a che fare con i loro reali problemi.

 

Collegamento all'articolo di Lorenzo Giordano per Artwave:

 

https://www.artwave.it/arte/approfondimenti/the-wall-of-shame-larte-di-strada-contro-il-razzismo-sui-social/